Utilizzo indiscriminato di psicofarmaci

Questi medicinali sono una risorsa preziosa solo quando realmente necessari, adeguatamente prescritti e contestualizzati all’interno di un trattamento psichiatrico associato ad un percorso di psicoterapia. Molto, troppo spesso sono invece assunti a lungo termine e senza una vera e propria logica terapeutica, nel vano tentativo di mettere a tacere, di silenziare, di soffocare, stati emotivi […]

I non-detto separano

Innamorarsi è un turbinio di emozioni! Passato il primo momento dell’innamoramento, la realtà bussa alla porta e dal colpo di fulmine si passa alla co-costruzione. Questo è ciò che rende lo stare in coppia difficile. L’altro può diventare specchio di ciò che vorremmo, caricato delle nostre aspettative. All’altro non è facile esprimere i propri bisogni, è […]

Formazione in Gestalt Body Work

PG5 Gestalt Body Work

Precedente Successivo Ultimo week end di formazione in Gestalt Body Work terminato. Come sempre torno nutrita nel profondo, incuriosita alla scoperta di me, certa di essere sulla strada che voglio percorrere, riconoscente verso me stessa per aver scelto questa professione. Grazie al maestro Sergio Mazzei

Non è come pensi, è come senti

Non sempre ci lasciamo liberi di esprimere le emozioni, ma le reprimiamo, le neghiamo, proviamo a non sentirle. Le emozioni, però, continuano ad essere lì, a ribollire dentro di noi, a logorarci, ad appesantirci. Più le ignoriamo, più urleranno. Solo ascoltandole ed esprimendole possiamo ri-trovare noi stessi.  

– Morde? – Peggio: ti giudica!

Spesso lo vediamo negli occhi dell’altro. Spesso lo direzioniamo verso l’altro.Ma ognuno di noi ha un giudice interiore che striscia e si insinua nel proprio quotidiano, giudicando ciò che facciamo.

Testa e pancia

Nella tua vita decide testa o pancia?  E l’altra la ascolti? Sono in equilibrio tra loro?

Oggettivo Vs Relativo

Il nostro modo di “andare nel mondo” ci dà la nostra visione del mondo stesso. La nostra, per l’appunto. Occhiali diversi mi fanno vedere mondi diversi. Non c’è nulla di oggettivo, tutto è relativo a come noi lo guardiamo e a cosa vogliamo.